Io

da Vista con granello di sabbia

Una versione dei fatti

Nulla è in regalo, tutto è in
prestito.
Sono indebitata fino al collo.
Sarò costretta a pagare per me
con me stessa,
a rendere la vita in cambio della vita.

E’ così che è stabilito,
il cuore va reso
e il fegato va reso
e ogni singolo dito.

E’ troppo tardi per impugnare il contratto.
Quanto devo
mi sarà tolto con la pelle.

Me ne vado per il mondo
tra una folla di altri debitori.
su alcuni grava l’obbligo
di pagare le ali.
Altri dovranno, per amore o per forza,
rendere conto delle foglie.

Nella colonna Dare
ogni tessuto che è in noi.
non un ciglio, non un peduncolo
da conservare per sempre.

L’inventario è preciso,
e a quanto pare
ci toccherà restare con niente.

Non riesco a ricordare
dove, quando e perchè
ho permesso che aprissero
questo conto a mio nome.

La protesta contro di esso
noi la chiamiamo anima.
e questa è l’unica voce
che manchi nell’inventario.

Nulla è in regalo

Con tristezza e orrore
respingemmo gran parte
dei destini individuali
a noi dati in visione.

Accettavamo la morte,
ma non in ogni forma.
Ci attirava l’amore,
d’accordo, ma un amore
che mantiene le sue promesse.

Wislawa Szymborska

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dal suo sito ufficiale di Franco Battiato

Io che sto diventando sabbia del deserto,
ringrazio i venti che mi cambiano forma e punto di osservazione,
un ideale perseguo, anacronistico e ridicolo: il miglioramento.

Franco Battiato

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da La cognizione del dolore

Quando il pensiero ha i pidocchi, si gratta, come tutti quelli che hanno i pidocchi… e nelle unghie, allora… ci ritrova i pronomi: i pronomi di persona.
L’io, l’io!… Il più lurido di tutti i pronomi!

Carlo Emilio Gadda

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da Quand’ero matto

Se mi picchiavo un po’ la fronte, sentivo che vi stava sempre gente alloggiata.

Non potevo dir: io, nella mia coscienza, che subito un’eco mi ripetesse: io, io, io… da parte di tanti altri, come se avessi dentro un passerajo.

Luigi Pirandello